Dove dormire a Zanzibar, i 3 hotel del nostro tour

Zanzibar è un’isola meravigliosa che merita di essere girata ed esplorata il più possibile: dalla città di Stone Town, all’incredibile mare di Nungwi fino all’inaspettato spettacolo delle maree di Jambiani. Ma dove dormire a Zanzibar? Di seguito vi elenchiamo gli hotel che abbiamo selezionato per la nostra settimana zanzibarina, scegliendo il giusto compromesso tra comodità, risparmio e piacere!

> Scopri il nostro tour completo di Zanzibar

Dove dormire a Nungwi, nella punta nord di Zanzibar

Nungwi è stata la nostra prima tappa nell’isola e il ricordo del blu del mare in quella zona resterà per sempre un ricordo indelebile nelle nostre menti. Passare almeno un paio di giorni in questa zona è d’obbligo perché qui troverete il mare più bello dell’isola. È anche vero, però, che la spiaggia è invasa dai beach boys che non vi lasceranno in pace per gran parte della vostra permanenza sul bagnasciuga tentando di vendervi la qualunque: occhio alle truffe.

Essendo quindi una zona piuttosto turistica, abbiamo scelto un hotel che fosse un pochino più distante dalla folla, ma senza allontanarci troppo dalla movida e dai ristoranti: il Green Guest House. Qui il relax è assicurato, un bel giardino con amache bianche lontane dai rumori serali, freccette e giochi all’aperto. Inoltre Alì è stato molto gentile e disponibile con noi. Vi ricordiamo di portarvi il saldo in contanti però perchè non sarà possibile usare il bancomat.

Dove dormire a Jambiani, sulla costa est dell’isola

La costa est di Zanzibar non è la migliore per farsi un bel bagno con dello snorkeling, ma è molto affascinante per via delle maree. Qui il mare va via completamente la mattina lasciando scoperte le rocce del fondale per decine e decine di metri, e torna verso l’ora di pranzo senza lasciare più spiaggia per passeggiare. Assurdo e incredibile allo stesso tempo. Lontani dal caos di Nungwi ci siamo davvero rilassati e siamo entrati in contatto con la natura incontaminata del posto. Per questo abbiamo scelto un hotel che sembra un vero villaggio sulla spiaggia: Mbuyuni Beach Village. Il nostro bungalow in legno aveva l’amaca davanti l’ingresso e camminando sulla sabbia si arrivava direttamente al mare. Sulla parte rialzata della riva, al riparo dall’alta marea, altre amache e dondoli per un relax romantico, o magari per osservare le stelle la notte o l’alba la mattina presto.

Dove dormire a Stone Town, la città principale di Zanzibar della costa ovest

Stone Town non ha molto da offrire, ma è un buon punto di partenza per fare tante gite emozionanti: Prison Island, Nakupenda, Blue Lagoon… .

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Qui ci siamo mossi un po’ tardi per la ricerca dell’hotel, è sempre una zona piuttosto gettonata quindi vi consigliamo di fermare l’hotel con discreto anticipo. Nonostante ciò siamo stati soddisfatti dell’hotel scelto: Rumaisa Hotel.

La struttura si trova vicino al porto della città, a solo mezz’ora di taxi dall’aeroporto. La zona è un po’ fuori dal centro, ma con una passeggiata di 10 minuti si raggiunge facilmente la zona dei locali più frequentata. Quello che ci ha colpiti della struttura è che sorge accanto a un piccolo cinema e ogni sera offre gratis agli ospiti dell’hotel la proiezione in programma, ovviamente in inglese! Inoltre, proprio grazie a questo hotel, abbiamo potuto fare una gita privata diversa da quelle di cui parlano tutti: abbiamo fatto un eccellente snorkeling nella barriera corallina dell’isola di Bawe a circa 30 minuti di barca dal porto per un prezzo di 40$ a testa.

Se anche voi avete in mente una visita dell’isola itinerante come la nostra, potrebbe interessarvi leggere il nostro articolo su come muoversi a Zanzibar.