Una Valigia In 2
isola di Nakupenda
Tanzania

Stone Town, le gite dalla costa ovest di Zanzibar

Stone Town è stata la prima e l’ultima tappa del nostro tour di Zanzibar. Siamo arrivati con un volo Air Tanzania partito da Kilimangiaro Airport (circa 1h di volo), ma abbiamo soggiornato lì solo a fine viaggio per essere comodi per il ritorno. Nella zona più vecchia della capitale, chiamata anche Mji Mkongwe, avrete l’imbarazzo della scelta per organizzare le vostre gite nelle splendide acque cristalline di Zanzibar. Il nostro consiglio è quello di affidarvi sempre a guide autorizzate del  posto per non incorrere in spiacevoli sorprese!

➡️ leggi l’articolo “Zanzibar e Beach Boys, turisti occhio alle truffe!“.

Il nostro zanzibarino di fiducia per le gite è stato Gianduiotto, potete contattarlo facilmente su facebook (oppure scriveteci per avere il numero)! 

In questo articolo vi racconteremo quali gite non dovete assolutamente perdere se vi trovate a Stone Town (si possono organizzare anche partendo da altre città, ma c’è da considerare anche lo spostamento).

Prison Island e Nakupenda, l’isola che non c’è

Questa gita è una tra le più gettonate, ma è imperdibile! La giornata si divide in due e prevede l’arrivo in mattinata a Nakupenda e lo spostamento nel pomeriggio a Prison Island (o viceversa, a discrezione della vostra guida e delle maree). Nakupenda è la famosa lingua di sabbia “che sparisce” con l’alta marea, il suo nome, infatti, in Swahili significa l’isola che non c’è! Siamo arrivati lì a metà mattina con estrema calma… pole pole come dicono loro (= piano piano) approfittando della bassa marea per godere di questo paesaggio unico in mezzo all’oceano indiano. Abbiamo fatto dell’ottimo snorkeling e abbiamo passeggiato sul piccolo isolotto finché abbiamo raggiunto la punta in cui le acque si…scontrano. Per pranzo era previsto un ricco barbecue di pesce che i cuochi hanno preparato per noi lì per lì: aragoste, tonno, calamari e gamberi…decisamente ottimo!

zanzibar nakupenda barbecue di pesce

barbecue nakupenda zanzibar

https://www.instagram.com/p/B3kSYq_ohmk/?igshid=10fjf6jcpu8ny

Nel primo pomeriggio abbiamo ripreso la barchetta e abbiamo navigato fino alla famosa Prison Island, detta anche isola delle tartarughe. Qui sorge una ex prigione, costruita nel periodo storico famoso per la tratta degli schiavi neri, ma mai utilizzata per tale scopo. Oggi ospita, oltre a un resort vero e proprio, anche un parco – rifugio per queste splendide tartarughe centenarie originarie delle Seychelles. La più anziana ha circa 190 anni e l’età di ognuna è scritta direttamente sul guscio. Si può dare loro da mangiare delle foglie succulente che, muovendosi quasi fossero dei dinosauri, rosicchiano direttamente dalle mani!

prison island tartarughe giganti

https://www.instagram.com/p/B3GudW9Izhd/?igshid=13swcrh32s55i

Costo 35 euro p.p., durata 10.00-16.00, potete trovare anche a meno trattando un po'.

Bawe Island e la barriera corallina

Bawe Island è stato un fulmine a ciel sereno per il nostro ultimo giorno a Zanzibar. Non la troverete nelle proposte dei canonici itinerari turistici, l’abbiamo scelta last second tra i tour privati proposti dal nostro albergo, il Rumaisa hotel. Finalmente dopo diverse gite di gruppo, ci siamo dedicati un giro per noi due soli soletti. Beh, sicuramente è la gita che in termini di snorkeling ci ha lasciato più a bocca aperta. Abbiamo ammirato la barriera corallina in lungo e in largo. Ci siamo tuffati in un’acqua da sogno e abbiamo ammirato una varietà di pesci e di stelle marine davvero incredibile. Anche l’isola di Bawe, come anche Mnemba e altre, è privata e quindi non si può raggiungere la spiaggia per fare uno stop sulla sabbia bianca. Ma abbiamo intervallato lo snorkeling con qualche sosta sulla barca, cullati dal mare. Quando si dice.. concludere il viaggio col botto!!

Isola di Bawe Zanzibar

Costo 45 dollari in due per circa 3 ore.

Altre gite da organizzare da Stone Town

Avendo avuto solo 2 giorni per Stone Town, abbiamo dovuto selezionare i tour, ma se avete più tempo a disposizione potrete organizzare anche il Tour delle Spezie, il Safari Blue o la foresta di Jozani per vedere le scimmie rosse tipiche di Zanzibar. Il giro della città si fa tranquillamente in autonomia guida alla mano, come abbiamo fatto noi, ma esistono anche tour guidati!

Scopri l’itinerario completo del nostro viaggio in Africa leggendo l’articolo “Tanzania in due settimane tra Safari e Zanzibar

Potrebbe anche interessarti “come spostarsi a Zanzibar, l’isola delle spezie

Ti è piaciuto questo articolo?

Clicca sulle stelle per votare

Media voti 0 / 5. Voti totali: 0

Questo post non ha ancora ricevuto voti, vota TU per primo!

Siamo felici che il post ti sia piaciuto!

Seguici anche sui social!

Ci dispiace molto che il post non ti sia piaciuto...

Aiutaci a migliorare!

Hai qualche consiglio da darci?

One Comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

X
Privacy Policy Termini e Condizioni
Inizia a chattare
Scrivici!
Elena & Alessandro
Ciao e benvenut@ su Una Valigia in 2!
Come possiamo aiutarti?